Ci sono poche ricerche sui processi di trasformazione degli studenti delle creative art therapies (CATs) durante la formazione rispetto ad altre professioni sanitarie. La formazione sulle CATs si basa sull’apprendimento esperienziale basato sulle arti che può sviluppare l’autocoscienza creativa del terapeuta, la mentalità psicologica e l’assunzione di prospettive. Questo studio su gruppo singolo pre-post ricerca ha esaminato i cambiamenti in questi fattori creativi e personali non studiati, ma essenziali, in un campione di 191 studenti CATs nel primo anno del loro programma di master in Israele. Era stato ipotizzato che gli studenti avrebbero riportato un aumento statisticamente significativo nelle misure creative e personali dall’inizio alla fine del loro primo anno di formazione, ma questa ipotesi è stata solo parzialmente supportata. Ci sono state diverse traiettorie di sviluppo in ogni disciplina CATs in termini di identità creativa, autoefficacia creativa, mentalità psicologica e assunzione di prospettive. La discussione fa luce su questi risultati considerando le differenze specifiche tra le discipline CATs e i loro rispettivi approcci formativi, e attraverso i dati delle interviste di follow-up raccolte dai formatori in ogni traccia CATs. Questo studio contribuisce quindi a una migliore comprensione delle traiettorie di cambiamento di questi attributi negli studenti CATs. I programmi di formazione dovrebbero considerare questi risultati quando costruiscono i curricula, per favorire l’equilibrio tra le competenze artistiche e di aiuto negli studenti.
[…] Le ricerche suggeriscono che la CSE (autoefficacia creativa) può predire la fluidità del pensiero divergente (Hass et al. 2019) così come un benessere maggiore (Orkibi, 2021; Orkibi et al., 2021; Orkibi & Ram-Vlasov, 2019).
Orkibi, H., Ben-Eliyahu, A., Reiter-Palmon, R., Testoni, I., Biancalani, G., Murugavel, V., & Gu, F. (2021). Creative adaptability and emotional well-being during the COVID-19 pandemic: An international study. Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts. https://doi.org/10.1037/aca0000445
Per leggere l’articolo per intero cliccare qui.