GEOGRAFIE DELL’OLTRE
Urna etrusca in terracotta
L’origine della morte[1]
La luna, dicono, una volta mandò un insetto agli uomini con la seguente consegna: “Va’ dagli uomini e di’ loro: Come io muoio, e morendo vivo, così anche voi morirete, e morendo vivrete“.
L’insetto partì col messaggio, ma mentre era in cammino lo raggiunse la lepre, che gli domandò: “Che incarico ti hanno dato?”.
L’insetto rispose: “Mi manda la luna dagli uomini, a dir loro che come lei muore e morendo vive, così anche loro moriranno e morendo vivranno”.
La lepre disse: “Visto che come corridore tu vali poco, ci vado io”. Dette queste parole, scappò via, e quando arrivò dagli uomini disse: “La luna mi manda a dirvi: Come io muoio e morendo perisco, allo stesso modo anche voi morirete e sarete finiti per sempre“.
Poi la lepre tornò dalla luna e le disse quello che aveva detto agli uomini. La luna la rimbrottò incollerita, dicendo: “Come ti permetti di dire alla gente una cosa che io non ho detto?”.
E subito la luna afferrò un pezzo di legno e colpì la lepre sul muso. Da quel giorno la lepre ha il muso spaccato, ma gli uomini credono a ciò che la lepre ha detto.
[1] Fiabe africane, Paul Radin, Einaudi, Torino 1979.