I progressi della medicina hanno prodotto un fondamentale cambiamento nelle modalità di accostare la malattia e la morte nella storia dell’umanità. Gli studi su perdita, morire e lutto stanno conquistando un sempre maggiore interesse mentre assumono una prospettiva di primo piano le ricerche e gli interventi centrati sul rispetto della persona inguaribile e la sua presa in carico globale, per un verso attraverso la riduzione del dolore fisico e l’elaborazione della sofferenza psicologica e spirituale e per l’altro con il sostegno alla famiglia. Queste ricerche e gli interventi che ad esse sono collegati adottano un approccio relazionale – che prevede l’integrazione di competenze mediche, psicologiche e sociali – e perseguono l’obiettivo di migliorare qualità di vita di chi incontra la morte in prima e in terza persona affinché malati e dolenti possano fruire di un significativo sostegno sociale. Da questo nucleo centrale di interesse scientifico e sanitario dipartono numerosi temi di ricerca che interessano il rapporto tra le rappresentazioni della morte e aspetti come per esempio i rapporti interculturali, il ciclo di vita, i sistemi organizzativi sanitari nel lavoro di rete, le dimensioni valoriali e i processi decisionali … CONTINUA
Programma | Presentazione | Call ForPaper Congresso |
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Enti Patrocinatori | Locandina | |
Sede | Accomodation | info: endlife.psicologia@unipd.it |
Le serate saranno allietate dalla rappresentazione teatrale:
il ritratto della salute di Chiara Stoppa e Mattia Fabris
e dai concerti:
CON-FINE – “Singolarità IV” di David Wilkes Benini
Trio DolceSentire Silvia Calzavara – Fabiano Maniero – Silvio Celeghin
inoltre sarà allestita la Mostra:
PROGETTO EUTANASIA: STERMINATE I DISABBILI!
Associazione di studi storici Olokaustos – Venezia