GIOVEDÌ 1 NOVEMBRE
Ore 11.00 Sala del commiato, Tempio crematorio Cimitero di Valera (Strada Valera di Sopra 115/A) _ TEATRO/MUSICA
DAS LIED VON DER ERDE. IL CANTO DELLA TERRA
Sinfonia in sei Movimenti per voci ed elettronica
(liberamente ispirato a Il canto della Terra di Gustav Mahler)
A cura di Patrizia Mattioli
Voce e Azione Scenica Adriano Engelbrecht, Sandra Soncini, Franca Tragni
Musica e Live Electronics Patrizia Mattioli
In collaborazione con Associazione L.O.F.T.
Con il sostegno di Gruppo Altair e Il Tempio Srl
Con l’animo affranto dal dolore della morte della sua giovane figlia e dalle cattive notizie sulla sua salute, Gustav Mahler decise di trovar rifugio nella quiete delle montagne e precisamente a Dobbiaco, Toblach, in Val Pusteria. Qui, nella pace silente delle Dolomiti, Mahler compose uno dei suoi più straordinari capolavori: il Canto della Terra, Das Lied von der Erde. I testi sono tratti da una antologia di liriche cinesi della dinastia T’ang (VII-X secolo), incentrati sui temi del dolore, della vita, della morte e della solitudine.
La Sinfonia è un accordo di suoni. I sei movimenti nascono da una voragine sonora della terra, dalle parole. L’accordo sarà una mappa di sordi suoni, di spazi astrali, di cosmica solitudine. Il canto dell’attesa e dell’addio, lentissimo, terreno, glaciale. Natura cromatica in gesto.
Ore 11.30 Libreria Feltrinelli (Strada Farini 17) _ LIBRI
I PECCATI DEI PADRI. Negazionismo turco e genocidio armeno
Presentazione del libro di Siobhan Nash-Marshall pubblicato da Guerini Editore
Con Antonia Arslan e Siobhan Nash-Marshall
Introduce Elena Alfonsi con Milena Bernardelli
In collaborazione con Libreria Feltrinelli e Christians In Need Foundation
Con il sostegno di Ceci Cantine dal 1938 e Trattoria Rigoletto
Nel 1915 il governo dell’Impero ottomano iniziò sistematicamente a strappare gli armeni occidentali dalle terre dove i loro antenati vivevano da tempo immemorabile. Ordinò che gli uomini fossero assassinati e che le donne, i bambini e gli anziani fossero deportati. “Pulire” l’Armenia occidentale degli armeni era solo una parte del progetto ottomano per l’Anatolia: l’obiettivo era quello di trasformare quelle terre nella patria dei turchi. La Turchia odierna sta ancora cercando di costruire il suo vatan, proseguendo così il genocidio iniziato dai turchi ottomani, e continuando a negare, di fatto, che questo abbia avuto luogo.
In I peccati dei padri Nash-Marshall mette in rapporto l’assoluto disprezzo dei fatti e delle genti, del territorio e della storia che è caratteristica comune sia del genocidio nel 1915 che dell’attuale negazionismo turco, con la vacua sprezzante indifferenza alla realtà fattuale che si diffonde sempre di più nel mondo moderno.
Ore 18.00 Sala dei Concerti, Casa della Musica (Piazzale San Francesco 1) _ MUSICA / TEATRO
RACCONTI DELLE NEBBIE
Di e con Nicholas Ciuferri e Paolo Benvegnù
In collaborazione con Casa della Musica
Con il sostegno di COF – Consorzio onoranze funebri parmense
Durata: circa 100 minuti
Sul palco si alterneranno alle canzoni di Paolo Benvegnù, chitarrista e cantautore italiano, dei brani scritti, letti e recitati da Nicholas Ciuferri, autore, professore e agitatore culturale italiano. Durante la lettura interpretativa dei racconti (che spaziano dal grottesco al surreale al poetico) ci sarà il commento sonoro di Benvegnù che per l’occasione diverrà strumentista con un sapore ambient-post rock. I racconti partiranno o finiranno con le canzoni, in un gioco di rimandi di specchi.