La strada della follia tra ricordo e dimenticanza
LUNEDì 16 MAGGIO 2011 dalle 18.00 alle 20.00
Centro Congressi San Gaetano – Via Altinate – Padova
EMANUELE SEVERINO: Dalla follia dell’angelo al ricordo degli eterni
“La follia dell’angelo” è la prima biografia intellettuale del Filosofo, ma uscirà presto ad aprile “Il mio ricordo degli eterni”. Il concetto di follia viene sradicato da Severino dal terreno della psicologica per essere assunto come problema ontologico fondamentale, che travolge ognuno e l’umanità tutta. Ma sapere di essere folli non è come ignorarlo. In questa serata si propone al pensatore di indicare i nessi tra rigorosa riflessione sul nichilismo e sulla sua risoluzione rispetto ai ricordi della propria vita vissuta
GIOVANNI FILORAMO: Il cammino dall’attesa della fine al potere del sacro
Sapere quel che è da sapere e sapere di non sapere sono i due cardini su cui si impernia il pensiero dell’illuminazione. La gnosi, intesa come la via di chi sa che cosa significa identificare la fine con il fine, è ciò che le politiche del sacro barattano in cambio del potere. Eminente studioso di storia delle religioni e in particolare della questione gnostica, Giovanni Filoramo affronterà il tema del potere che i saperi religiosi garantiscono, delineando le figure del tradimento rispetto a ciò che di sostanziale non può esser inscritto in alcuna funzione mercantile
EUGENIO BORGNA: La follia dall’esperienza di come se finisse il mondo alla solitudine dell’anima
Vivere nel mondo come se si trattasse di uno spazio che può implodere in ogni istante significa non potersi permettere di dilatare il tempo tra passato e futuro, come pure non aver alcun luogo in cui sentirsi a casa insieme ad altri. Il cammino nell’attesa della fine, mantenuta sempre presente nella sua minaccia di imminenza, è dunque elusione di ogni conclusione che viene inevitabilmente vissuta nella solitudine della sconfitta.
